Lunedì 13 giugno 2022 alle ore 10 per il secondo appuntamento di Lab & the city parleremo della città in digitale: i dati per rendere visibili le donne, con Paola Salomoni, Florencia Andreola, Monica Costantini, Raffaele Laudani e Chiara Faini.
Nell’ambito di Innovazione Urbana Lab, il percorso multimediale che si snoda tra Palazzo d’Accursio e Salaborsa per raccontare i processi trasformativi di o Bologna e la progettazione delle prossime evoluzioni, la Fondazione per l’Innovazione Urbana ha lanciato il ciclo Lab & the city, per approfondire i temi e le sfide affrontati nel Lab, andando a ricomporre una riflessione trasversale sulle nuove frontiere della democrazia cittadina e le forme di partecipazione.
Il secondo evento del secondo ciclo di Lab & the city incontra il ciclo Women in Tech, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna, nell’ambito delle attività di Data Vally Bene Comune, l’Agenda Digitale regionale per il quinquennio 2020-2025, per fare il punto su come le varie manifestazioni dei divari digitali di genere penalizzino i diritti delle donne e limitino il loro contributo alla costruzione di una società dell’informazione più equa, inclusiva e matura. I 6 appuntamenti in programma, che si terranno da giugno a ottobre 2022, sono organizzati insieme a Lepida in collaborazione con la rete regionale dei Laboratori Aperti.
La raccolta, il processo e l’analisi dei dati che regolano le nostre vite, studiano i nostri bisogni e aiutano a costruire le nostre città non tengono sufficientemente conto dell’esperienza delle donne. I dati raccontano un mondo a misura di uomo, prendono l'esperienza maschile come misura universale del vivere; affinché i dati servano alla società e, in questo contesto, alla pianificazione di città più inclusive, è importante che la pubblica amministrazione cominci a generare e raccogliere dati con una lettura di genere affinché le prospettive delle donne siano integrate in tutte le aree, con fondi specifici per affrontare i fattori di disuguaglianza.
Il ‘Digital twin’ (gemello digitale) è la rappresentazione digitale di un processo, una persona, un luogo o un macchinario che fornisce il modello fisico, il suo comportamento e le sue relazioni con il mondo reale. Un digital twin si aggiorna costantemente quindi è in grado quindi di raccontare evoluzioni e disegnare scenari predittivi. Grazie all’uso di sensori, algoritmi, trasmissione di dati, in ambito urbanistico un digital twin può fornire informazioni sulla città reale che ci consentono di disegnare servizi, misure, infrastrutture che diano risposte efficienti ai bisogni della città.
Sappiamo però che i dati non sono neutri, ossia scollegati dal contesto che li produce: cosa significa questo in termini di impatto sulle donne? Sappiamo anche che donne e uomini vivono la città in modo diverso: cosa significa, quindi, pensare a un digital twin consapevole dal punto di vista di genere? Queste sono alcune delle domande a cui durante l’incontro proveremo a dare risposta cercando di tenere insieme tecnologie, dati, urbanistica e prospettiva di genere.
Il tema verrà affrontato in un dialogo tra Florencia Andreola, PhD in Storia dell'Architettura, ricercatrice indipendente nell’ambito di varie discipline che ibridano la ricerca sull'architettura e la città. Insieme ad Azzurra Muzzonigro, è co-fondatrice dell'associazione Sex & the City e co-autrice di Milan Gender Atlas / Milano Atlante di genere (LetteraVentidue, 2021) e Monica Costantini, laureata in fisica e si occupa di programmazione, modellazione e analisi di dati. È un’esperta di IoT, analisi dei dati e loro gestione sicura e trasparente, anche attraverso l’uso di BlockChain. Lavora come responsabile ricerca e sviluppo per T.net una società che si occupa di infrastrutture digitali. Modera Barbara Leda Kenny, InGenere.
Saranno inoltre presenti l’Assessora regionale alla scuola, università, ricerca, agenda digitale Paola Salomoni, l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Bologna Raffaele Laudani e Chiara Faini, responsabile dei progetti culturali della Fondazione Innovazione Urbana.
L’evento sarà animato da sondaggi live e da un’attività di facilitazione visuale.
Per partecipare iscriviti qui.
L’evento si svolgerà in Sala Tassinari a Palazzo d’Accursio (Piazza Maggiore 6) e sarà trasmesso in diretta online sui canali ADER Facebook e Youtube.