Sabato 19 novembre 2016 alle 16.00 nella Sala Atelier di Urban Center Bologna si terrà la proiezione di Bologna dei miei tempi. Alla scoperta della città inedita filmata da Luciano Osti e la presentazione del progetto Invisibol. L'iniziativa è promossa da Home Movies nell'ambito della rassegna Archivio Aperto.
Una Bologna mai vista al cinema, sorprendentemente ritratta in un periodo di grandi trasformazioni sul piano urbanistico e sociale, gli anni '50 e '60, periodo in cui le ferite della guerra si stanno rimarginando e la città cambia il suo volto. Luciano Osti non esita a riprendere con la sua cinepresa 8mm il paesaggio urbano in piena trasformazione, per ritrarre in divenire la "Bologna dei suoi tempi". Le riprese di questo filmmaker, attento a non lasciarsi sfuggire il vecchio che scompare e il nuovo che si affaccia, costituiscono oggi una miniera d'immagini autentiche sia per rileggere la storia della città che per ripensarla alla luce di come all'epoca era vissuta nelle strade, nelle piazze, negli spazi aperti, nei luoghi che l'avanzare della modernità stava irrimediabilmente trasformando.
L'incontro che Home Movies propone per presentare il progetto Invisibol - Un atlante emozionale per attraversare nello spazio e nel tempo una Bologna invisibile è una prima esplorazione di quest'archivio ricchissimo e denso di future progettualità.
Durante l'incontro sarà presentata l'installazione video LostScapes di Home Movies, la prima di una serie che mapperà Bologna attraverso gli archivi audiovisivi privati, con l'obiettivo di ricostruire l'immagine della città filmata. L’installazione sarà visibile al pubblico fino alla conclusione di Archivio Aperto.
Interverranno:
Paolo Simoni ed Elena Pirazzoli, ricercatori e curatori del progetto
Daniele Vincenzi, architetto e divulgatore
Ivano Lollo, videomaker
Emidio Clementi, musicista e scrittore
Archivio Aperto è una rassegna, giunta alla sua IX edizione, che propone un ricchissimo programma di incontri, workshop, lezioni e proiezioni che si tengono in vari luoghi di Bologna dal 27 ottobre al 7 dicembre con l'obiettivo di valorizzare l'enorme patrimonio creato nel corso di quindici anni da Home Movies.
Home Movies ha infatti creato e gestisce l’Archivio Nazionale del Film di Famiglia, un archivio storico la cui missione è salvare le memorie filmiche private. L’Archivio è la prima struttura italiana dedicata al recupero, alla conservazione e alla valorizzazione del cinema privato e l’unica organizzazione in Italia che svolge la sua attività di raccolta delle pellicole su tutto il territorio nazionale e garantisce la conservazione dei documenti audiovisivi originali.
Tutte le informazioni sono disponibili sono sito: homemovies.it/archivioaperto