Dal 21 novembre al 2 dicembre 2018 torna a Bologna la Festa degli Alberi, con un ricchissimo calendario di iniziative per adulti e bambini.
12 giorni, 53 proposte, 60 soggetti coinvolti: questi i principali numeri dell'edizione 2018 che animerà con numerosi e interessanti appuntamenti il centro di Bologna, ma anche la periferia, la collina e nove Comuni dell'area metropolitana.
Mostre, passeggiate, escursioni, degustazioni, laboratori, incontri, feste, concerti, conferenze, letture, spettacoli e piantagioni sono gli ingredienti della Festa degli Alberi 2018 promossa da Comune di Bologna, Fondazione Villa Ghigi e Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini, con il patrocinio della Città metropolitana di Bologna: un ricco programma frutto della collaborazione di tanti soggetti attivi in città e nel territorio bolognese sui temi ambientali.
La Festa degli Alberi (Arbor Day) è nata negli Stati Uniti nel 1872, lo stesso anno in cui venne istituito il primo parco naturale del mondo, quello di Yellowstone. Nella prima edizione furono piantati migliaia di alberi in Nebraska e in altri stati americani. Nei decenni successivi la festa si è diffusa in numerosi altri paesi del mondo, in Italia è arrivata alla fine dell’800.
Da 12 anni il Comune di Bologna ha ripreso questa tradizione, corrispondendo alle sollecitazioni venute dai ministeri dell’Ambiente e dell’Istruzione per recuperare la consuetudine della festa, che ha assunto la denominazione di Giornata Nazionale degli Alberi e in Italia si celebra il 21 novembre.
Nei giorni della festa il Comune di Bologna pianterà 48 alberi nei giardini di 9 scuole (dai nidi alle primarie) e altri 20 esemplari in un giardino pubblico nell’ambito del progetto Gaia. Altri alberi saranno messi a dimora a cura di Legambiente e nel Bosco della Scienza dell’Oasi dei Saperi.
Tra gli appuntamenti spicca "Che cosa sta accadendo agli alberi?", il 30 novembre alle 15.30, nella Biblioteca IBC “Giuseppe Guglielmi” di via Marsala 31, tavola rotonda organizzata dal Comune di Bologna per ragionare sui recenti disastri ambientali e sulle misure più idonee a contenere pericoli e danni in città e nel territorio bolognese.
Maggiori informazioni: www.fondazionevillaghigi.it