La Commissione Europea ha annunciato il 28 aprile 2022 i nomi delle 100 città, fra cui Bologna, che parteciperanno alla Cities Mission delle città intelligenti e a impatto climatico zero entro il 2030. La nostra Fondazione a supporto della Missione.
Le 100 città appartengono ai 27 stati membri, cui si aggiungono altre 12 città di paesi coinvolti da Horizon Europe, il programma di ricerca e innovazione della UE. Le città italiane candidate sono state 40 e insieme a Bologna sono state selezionate Bergamo, Firenze, Milano, Padova, Parma, Prato, Roma e Torino.
Attualmente le aree urbane, globalmente, consumano oltre il 65% delle risorse energetiche mondiali, producendo oltre il 70% di emissioni di CO2. La neutralità carbonica è un obiettivo che l’Unione si è fissata di raggiungere entro il 2050. Queste cento città selezionate fungeranno quindi da apripista cercando di raggiungerlo in anticipo e aiutando tutte le altre.
La Cities Mission sarà finanziata dal programma Horizon con 360 milioni di euro per il biennio 2022-23, a copertura delle spese iniziali per interventi di mobilità, risparmio energetico e pianificazione urbana sostenibile, con la possibilità di costruire iniziative congiunte con altri programmi dell'Ue. Saranno promossi gli scambi e la costituzione di reti tra le città selezionate, che riceveranno assistenza dedicata attraverso la piattaforma NetZeroCities, oltre a finanziamenti aggiuntivi e la possibilità di fare parte di progetti pilota innovativi. La Missione darà alle città selezionate un label che attirerà altri fondi pubblici (da UE, Governo, RER) ma anche potenziali investimenti privati.
Nei prossimi giorni la Commissione inviterà le 100 città selezionate a sviluppare il Climate City Contract, descrivendo le azioni previste per raggiungere la neutralità climatica e il piano di investimenti. Questo processo dovrà prevedere anche la partecipazione di cittadini, imprese e mondo della ricerca.
Questi alcuni dei progetti chiave che la città metterà in campo per raggiungere la neutralità:
- Mobilità e trasporti: decarbonizzazione del Trasporto Pubblico Locale (rete tram, filobus, SFM), completamento Biciplan e incentivi per la mobilità attiva, realizzazione Area Verde;
- Efficientamento energetico: riqualificazione energetica dell’edilizia residenziale pubblica, sviluppo di distretti a energia positiva, riqualificazione energetica degli edifici universitari e distretti a energia positiva;
- Illuminazione pubblica: completamento trasformazione illuminazione a LED, fornitura di energia a zero emissioni per illuminazione pubblica, smart city - illuminazione adattiva;
- Rifiuti: costruzione dell’impianto Power to Gas presso il depuratore Hera di Bologna, interconnessione di due sistemi energetici che alimenteranno Fiera e Università, installazione di un elettrolizzatore per la produzione di idrogeno verde;
- Produzione di energie rinnovabili: sostituzione delle forniture di origine fossile con forniture da fonti rinnovabili, promozione di comunità energetiche, comunità energetiche nell’edilizia residenziale pubblica (ERP);
- Progetti trasversali “bandiera”: Impronta verde, Gemello digitale, Città della conoscenza.
La nostra Fondazione ha condiviso l'adesione di Bologna alla Missione e ha collaborato strettamente con il Comune supportando, insieme all'Università, il gruppo di lavoro che ha lavorato alla candidatura della città. Coerentemente con la propria missione, la Fondazione supporterà il percorso di transizione energetica della città, in particolare nella costruzione del futuro "Climate City contract", mettendo a disposizione la propria esperienza e competenza sui processi di ricerca e innovazione urbana, partecipazione democratica, inclusione civica.
Fin dalla Dichiarazione di Emergenza Climatica ed Ecologica, la Fondazione ha attivato un percorso di analisi, ricerca e confronto a livello cittadino sui temi del clima e della transizione ecologica. Questo percorso ha portato nel 2020 alla creazione di chiara.eco, uno spazio digitale di informazione e confronto pubblico e nel 2021 al progetto "Un clima di partecipazione" attraverso il quale sono state definite le linee guida per la realizzazione delle Assemblee Cittadine per il clima a Bologna.
Proprio sul sito Chiara.eco abbiamo pubblicato alcuni approfondimenti sulla Missione:
- Bologna tra le 100 città europee carbon neutral entro il 2030 (a cura di Marco Boscolo di formicablu)
- Missione UE “Città neutrali”: che cosa vuol dire (a cura di Stefano Dalla Casa di formicablu)
- Intervista ad Annalisa Boni, all’assessora del Comune di Bologna alla candidatura Città neutrali (a cura di Anna Violato di formicablu)
- Intervista a Matthew Baldwin, Mission Manager della Missione Climate Neutral e Smart Cities (a cura di Anna Violato di formicablu)
Per saperne di più leggi la notizia sul sito della Commissione Europea.