Più di 90 progetti e 55 organizzazioni attive sul tema dell’accessibilità: questi i principali dati emersi dalla mappatura che abbiamo svolto per conoscere il più possibile le attività, i servizi e i progetti esistenti sul territorio.
Nelle scorse settimane, nell'ambito del percorso Bologna oltre le barriere, per accompagnare la città di Bologna alla candidatura al premio europeo Città Accessibile, in collaborazione con il Comune di Bologna, abbiamo invitato le varie realtà cittadine a segnalarci, attraverso un modulo online, i progetti, le attività o i servizi messi in campo negli ultimi anni al fine di rendere Bologna una città più accessibile.
Tra le 55 organizzazioni che ci hanno inviato la propria segnalazione, la maggior parte appartiene al mondo del “terzo settore”: quasi il 30% delle risposte infatti è arrivato da Associazioni e il 24% da Onlus. A queste si aggiungono le risposte arrivate da organizzazioni di volontariato, gruppi informali, comitati civici. Non mancano inoltre segnalazioni da Fondazioni, ma anche enti ed aziende privati.
I 90 progetti, attività e servizi raccolti trattano il tema dell’accessibilità da molteplici punti di vista: 35 progetti riguardano, ad esempio, la sfera dei servizi turistici, culturali e sportivi; 11 progetti agiscono nel campo dell’informazione; 10 progetti riguardano il mondo dei servizi sanitari e socio-assistenziali; 9 sono relativi a servizi educativi; 5 trattano il tema dell’inserimento lavorativo. Altri progetti inoltre affrontano gli ambiti dell’edilizia privata, degli edifici pubblici, dei locali commerciali (7), dello spazio pubblico e della pedonalità (4), della mobilità (3), ma anche dell’ambiente domestico (4).
A queste prime elaborazioni seguirà un’analisi più approfondita che svilupperemo nelle prossime settimane e che avrà l’obiettivo di evidenziare l’insieme delle organizzazioni attive sul tema dell’accessibilità in città, mettendolo in relazione con i temi, le comunità di riferimento, i bisogni del territorio a cui rispondono e gli impatti generati.
La mappatura è da ritenersi ancora aperta: questi dati, infatti, rappresentano una prima raccolta che sarà ulteriormente arricchita attraverso il continuo lavoro di rete che stiamo portando avanti con l’obiettivo di ampliare il più possibile la conoscenza e lo scambio con le comunità cittadine attive su questo tema.
Per avere un quadro complessivo, infine, a questo lavoro stiamo affiancando anche una mappatura dei progetti del settore pubblico: ai dati descritti stiamo quindi aggiungendo tutti quelli relativi alle attività e ai servizi realizzati dal Comune di Bologna e dalle altre principali istituzioni locali.