Giovedì 14 novembre 2024 alle ore 17 apriremo per la prima volta i nuovi spazi della sede della Fondazione IU Rusconi Ghigi in via Petroni 9 con Like an Open Door. Il cantiere come potenziale, una rassegna tra arte e città a cura di Elisa Del Prete e Silvia Litardi, fondatrici di NOS Visual Arts Production, e di Margarethe Makovec e Anton Lederer, fondatori di < rotor > Centre for Contemporary Art, in collaborazione con la nostra Fondazione.
La Fondazione IU Rusconi Ghigi, fedele alla sua missione di promuovere la cultura come motore di coesione e innovazione sociale, apre le sue porte per costruire, insieme, nuovi spazi di senso e comunità.
Indagare, attraverso la ricerca artistica, lo spazio urbano e le condizioni di trasformazione, cambio di prospettive e possibilità inattese che in esso innescano, metaforicamente, i cantieri come orizzonte di cambiamento paesaggistico e sociale: queste le premesse sulle quali si articola la rassegna in programma fino a febbraio 2025 con diversi appuntamenti dislocati in città che coinvolgeranno 15 artiste e artisti: Alessandro Brighetti, Alfredo Barsuglia, Anja Korherr, David Casini, Flavio Favelli, Hanns Holger Rutz, Ivana Spinelli, Lorena Bucur, Markus Wilfling, Marlene Hausegger, Mattia Pajè, Total Refusal, Valentina Furian, Veronika Hauer, zweintopf.
La prima tappa è in programma il 14 novembre a Palazzo Verzaglia Rusconi, una delle sedi della nostra Fondazione: alle 17 ci sarà l’opening, a cui seguirà alle 18 la presentazione della rassegna alla presenza di Erika Capasso, presidente Fondazione IU Rusconi Ghigi, l'assessore all'Urbanistica di Bologna, Giorgia Boldrini, direttrice Settore cultura e creatività del Comune di Bologna e le curatrici. Ingresso libero.
Fulcro di Like an Open Door sarà via Petroni, in cui si trova una delle sedi della Fondazione, nell’ambito di un più generale impegno per una riqualificazione culturale della zona intorno a piazza Verdi. Qui parte della rassegna avrà luogo tra spazio interno e spazio esterno, giocando sul ruolo del “confine di visibilità” da cui ogni cantiere è caratterizzato. Se al primo piano del signorile edificio novecentesco - sede della Fondazione - la rassegna si articola in installazioni artistiche site specific che cambiano durante i mesi di programmazione - introdotte dal film inedito “Like a Transitional Door” di Veronica Santi quale interpretazione critico-visiva della mostra a Rotor del 2023, all’esterno, su via Petroni e aree limitrofe, si innesteranno sul tessuto urbano interventi artistici temporanei, in strada come in luoghi “altri” da scoprire.
Da novembre a febbraio, vi condurremo in un viaggio tra installazioni artistiche site-specific, conferenze, dibattiti e un'esplorazione urbana di via Petroni.
Un invito a ripensare la città come luogo vivo, fatto di contraddizioni, complessità e potenziale in divenire. Gli spazi della Fondazione non saranno solo contenitori, ma fucine di confronto, sperimentazione e ascolto, per esplorare le trasformazioni urbane che toccano tutti e tutte.
Tra i progetti della rassegna, le due residenze d’artista presso Residenza per artisti Sandra Natali di Alfredo Barsuglia e zweintopf, sanciscono la collaborazione con MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna.
Infine Like an Open Door apre le porte di cantieri ai più sconosciuti, quali quelli degli studi d’artista. I tre artisti bolognesi Alessandro Brighetti, Flavio Favelli e Ivana Spinelli, ospitano nei loro studi un/un’artista austriaco/a ciascuno, dando vita a tre duetti ispirati allo spazio di lavoro che li accoglie.
Like an Open Door è l’esito di un percorso di ricerca di due anni che NOS e < rotor > hanno sviluppato sui due contesti artistici di Bologna (IT) e Graz (AT) individuando artisti legati ad ognuno dei due territori le cui opere e ricerche creano tra loro un legame di risonanza. Dopo un primo capitolo espositivo realizzato a Graz nel 2023 che investigava l’opera d’arte come spazio di possibilità inaspettate, trasformazione e cambio di prospettiva, Like an Open Door approda a Bologna espandendo questo pensiero al contesto urbano e in particolare alla condizione di trasformazione, immaginabilità e potenzialità che in esso innescano metaforicamente i cantieri.
Dal 14 novembre 2024 al 9 febbraio 2025, le installazioni artistiche presso la sede della Fondazione IU Rusconi Ghigi, in via Petroni, saranno accessibili al pubblico su prenotazione telefonando dal lunedì al venerdì al numero 051 238439 o scrivendo a , eccetto durante i weekend della rassegna.
Orari di apertura senza prenotazione:
14 e 15 novembre 2024 – dalle 11 alle 19
13 e 14 dicembre 2024 – dalle 11 alle 19
7 - 9 febbraio 2025 – dalle 11 alle 19
Il programma della rassegna:
Novembre
giovedì 14 novembre 2024
Fondazione IU Rusconi Ghigi - Via Petroni 9, Bologna
ore 17 Inaugurazione con opere di Alessandro Brighetti, Anja Korherr, David Casini, Lorena Bucur, Marlene Hausegger, Mattia Pajè, Veronika Hauer visibili fino al 09 febbraio 2025
ore 18 Presentazione della rassegna
Intervengono:
Giorgia Boldrini - Direttrice Settore Cultura e Creatività Comune di Bologna
l'Assessore all'Urbanistica del Comune di Bologna
Erika Capasso - Presidente della Fondazione IU Rusconi Ghigi
Silvia Litardi - Curatrice e co-founder NOS Visual Arts Production
Alcuni artisti e artiste
L’Artiere - Via Petroni 22/A, Bologna
installazione di Veronika Hauer
ore 19.30 Opening
venerdì 15 novembre 2024
10 Lines / Artist Studio - Via della Tecnica 57, San Lazzaro di Savena (BO)
ore 18 Rendez-vous con installazione sonora di Alessandro Brighetti
ore 19 Sound performance di Hanns Holger Rutz
ore 20 Dj-set David Casini, Mattia Pajé e Aumma Aumma Records
Dicembre
venerdì 13 2024
Fondazione IU Rusconi Ghigi - Via Petroni 9, Bologna
opere di Alessandro Brighetti, Anja Korherr, David Casini, Lorena Bucur, Marlene Hausegger, Mattia Pajè, Veronika Hauer visibili fino al 09 febbraio 2025
Interventi site specific di zweintopf, Valentina Furian
ore 16 Esplorazione urbana di via Petroni e dintorni con l’architetto Pietro Maria Alemagna, a cura di Fondazione IU Rusconi Ghigi
sabato 14
Giardino Lunetta Gamberini / Artist Studio - Via degli Orti 60, Bologna
intervento site specific di Ivana Spinelli
Jugopetrol / Artist Studio - Viale Silvani 10/A, Bologna
installazioni di Flavio Favelli e Markus Wilfling
Febbraio
venerdì 7- domenica 9
Nell’ambito di Art City Bologna l’intera rassegna sarà fruibile nelle sue molteplici sedi insieme a nuovi appuntamenti e installazioni site specific
Il programma dettagliato degli eventi di dicembre e febbraio sarà aggiornato e disponibile qui