Il ricchissimo programma dell'evento prevede infatti 20 sessioni che coinvolgeranno oltre 50 relatori e centinaia di partecipanti.
Durante le sessioni ROCK CityTalks e Campfire Sessions, che si terranno nei primi tre giorni, i rappresentanti della città presenteranno i loro interventi urbani di punta realizzati a livello locale, condivideranno storie di cambiamento e discuteranno le lezioni apprese.
Nuovi approfondimenti sul nesso tra patrimonio culturale e trasformazione urbana saranno offerti dai relatori Prof. Giovanni Leoni del Dipartimento di Architettura dell'Università di Bologna (IT) e Lia Ghilardi, Fondatrice di Noema Consulting and City Mapping (UK). Una riflessione della Commissione Europea aggiungerà alla discussione una prospettiva politica.
Nella quarta e ultima giornata della conferenza, si svolgeranno invece dei seminari tematici online che riuniranno esperti accademici, rappresentanti della città e stakeholder locali per discutere approcci teorici e pratici al patrimonio culturale da tre prospettive - Accessibilità, Sostenibilità e Partnership Innovative, i tre pilastri di ROCK.
In particolare, il seminario dedicato al tema dell'accessibilità al patrimonio culturale, in programma venerdì 30 ottobre dalle 9.30, sarà l'occasione per ripercorrere anche i percorsi laboratoriali di coinvolgimento e co-progettazione condotti in questi tre anni dalla Fondazione per l'Innovazione Urbana in zona universitaria e per condividere lezioni apprese e risultati conseguiti, fra cui, ad esempio, la progettazione e realizzazione della app BOforAll.
Alle 12.30 di venerdì 30, inoltre, interverremo anche al seminario dedicato al patrimonio culturale e alle partnership innovative.
Il programma pomeridiano prevede sei Open Knowledge Sessions parallele, dove saranno presentati i principali risultati di ROCK per stimolare il dialogo tra i ricercatori e il pubblico.
Durante i quattro giorni dell'evento, i partecipanti avranno inoltre la possibilità di porre domande e interagire con i relatori, mentre le attività di networking di ROCKnRoll consentiranno di avere incontri virtuali individuali casuali.
Al di fuori delle sessioni dal vivo, i partecipanti saranno invitati a visitare la mostra ROCK per scoprire gli stand virtuali delle soluzioni tecnologiche sviluppate dai partner ROCK e conoscere altri progetti finanziati dall'UE che si concentrano sul patrimonio culturale.
Le parole di benvenuto dei rappresentanti politici del Comune di Bologna, la registrazione visiva in diretta delle sessioni e la performance musicale finale del Teatro Comunale di Bologna daranno un tocco di ospitalità locale alla sfera virtuale.
La partecipazione alla ROCK Open Knowledge Week è gratuita.
Tutte le sessioni si svolgeranno in inglese, con la traduzione in lingua dei segni internazionale.
Per iscriversi alla ROCK Open Knowledge Week è necessario compilare questo modulo:
form.jotform.com/201903640529048
Per saperne di più sull'evento:
rockproject.eu/ROCK-open-knowledge-week
Per maggiori informazioni:
Open Knowledge Week: dal 27 al 30 ottobre l'evento conclusivo del progetto ROCK
- data evento: 27-10-2020
Dal 27 al 30 ottobre 2020 è in programma la Open knowledge Week "Cultural Heritage Leading Urban Futures", l'appuntamento conclusivo del progetto europeo ROCK.
L'evento, che si terrà integralmente online, sarà un'occasione di scambio di esperienze, un viaggio virtuale dove i partecipanti approfondiranno soluzioni innovative per rendere il patrimonio culturale la forza trainante della rigenerazione urbana sostenibile come momento finale del Progetto ROCK, finanziato dal programma Horizon 2020 per la Ricerca e l'Innovazione, coordinato dal Comune di Bologna.
Il patrimonio culturale e il settore culturale sono stati pesantemente colpiti dalla pandemia COVID-19. Ma questo momento è diventato anche un'opportunità per riscoprire come il patrimonio e le attività culturali abbiano un'importanza vitale nel mantenere vive le nostre città e anche come le interazioni culturali siano al centro del benessere delle nostre società.
Negli ultimi tre anni, dieci città ROCK - Atene, Bologna, Cluj-Napoca, Eindhoven, Lisbona, Liverpool, Lione, Skopje, Torino e Vilnius - insieme a fornitori di servizi tecnologici, università, centri di ricerca e reti internazionali - hanno testato e messo a punto numerosi strumenti e metodi volti a plasmare un futuro urbano sostenibile e con al centro il patrimonio culturale. Durante l'Open Week condivideranno i loro migliori risultati e le lezioni apprese.