Per un uso più razionale delle acque e per contrastare e adattarsi al cambiamento climatico, vi è la necessità di introdurre innovazioni, sia tecniche che amministrative, in tutti i territori comunali nel sistema di gestione delle acque e degli scarichi urbani.
Con la Carta di Bologna, le Città metropolitane si sono impegnate, da un lato, a ridurre entro la soglia fisiologica del delle reti di distribuzione idrica (2/3 terzi in meno rispetto a oggi) e, dall’altro, a portandoli allo “stato di buono” per tutte le acque .
Sul medio periodo, la Città metropolitana di Bologna, facendo riferimento al Piano d’Ambito del Servizio Idrico Integrato, si propone una serie di obiettivi, fra cui ad esempio: adeguare gli scarichi di acque reflue urbane in tutto il territorio, soddisfare la domanda d’acqua con buoni margini di sicurezza, favorire il contenimento dei consumi idrici e ridurre le perdite, garantire la qualità dell’acqua erogata alle utenze e di quella scaricata, ecc.
Nell’Agenda Metropolitana per lo Sviluppo Sostenibile sono elencate alcune azioni in corso, che derivano da una prima analisi del territorio: si tratta di una sezione aperta a cui tutti i soggetti del territorio (imprese, associazioni, cittadini, ecc.) sono invitati a collaborare, indicando le azioni e i progetti di cui si è promotori o a conoscenza.
Per contribuire al Documento racconta il tuo progetto compilando questo modulo.
Per maggiori informazioni:
www.cittametropolitana.bo.it/agendasvilupposostenibile