Uso sostenibile del suolo e soluzioni basate sui processi naturali: questo il primo degli otto temi dell’Agenda metropolitana per lo Sviluppo Sostenibile.
L’Agenda metropolitana per lo Sviluppo Sostenibile, presentata la scorsa settimana dalla Città metropolitana di Bologna, con il supporto del Comune di Bologna, dell'Università di Bologna e della Fondazione per l’innovazione Urbana, individua 8 temi ambientali su cui lavorare a scala metropolitana:
Il primo fa riferimento all’uso sostenibile del suolo e alle soluzioni basate sui processi naturali.
La Città metropolitana di Bologna, con 34 mq/ab di suolo consumato, si posiziona fra le Città metropolitane a più alto consumo di suolo pro-capite. L’obiettivo europeo è l’azzeramento del consumo netto di suolo al 2050 e l’Agenda ONU richiede lo sforzo di anticiparlo al 2030.
Con la Carta di Bologna, la Città metropolitana si impegna a ridurre del 20% il proprio consumo netto di suolo al 2020.
Nell’Agenda sono elencate alcune azioni in corso per raggiungere questo obiettivo, che derivano da una prima analisi del territorio: si tratta di una sezione aperta a cui tutti i soggetti del territorio (imprese, associazioni, cittadini, ecc.) sono invitati a collaborare, indicando le azioni e i progetti di cui si è promotori o a conoscenza.
Per contribuire al Documento racconta il tuo progetto compilando questo modulo.
Per saperne di più:
cittametropolitana.bo.it/portale/agenda_sviluppo_sostenibile