Migliorare la condizione abitativa degli studenti universitari bolognesi: questo l'ambizioso obiettivo del progetto HounsingBo, annunciato da Comune di Bologna e Università di Bologna e istituito in seno alla Fondazione per l'Innovazione Urbana.
Il Laboratorio, attraverso cinque assi di intervento, coinvolgerà la comunità studentesca e tutti gli attori della città attivi sul tema degli alloggi per studenti - Regione Emilia-Romagna, ER.GO, Città metropolitana di Bologna e Acer - in un lavoro di approfondimento che porterà a proposte concrete per migliorare la condizione abitativa dei fuorisede.
Il primo passo è stato avviare con il contributo del Consiglio studentesco un'indagine conoscitiva che, attraverso l’integrazione di banche dati diverse (Ateneo, Comune, Ergo, Alma Laurea) e la produzione di nuovi dati, fornirà elementi di conoscenza nuovi al servizio delle azioni che le due istituzioni porteranno avanti.
Si procederà, poi, con il coordinamento delle misure di “pronto intervento” per aumentare la disponibilità di alloggi, già dal prossimo anno accademico, per garantire il diritto allo studio degli studenti meritevoli e meno abbienti.
Sarà attivato un percorso partecipato sulla regolamentazione delle piattaforme digitali per la locazione turistica e di breve periodo e un piano per il riequilibrio del mercato degli affitti con misure volte a promuovere il canone concordato per studenti e giovani e per gli investimenti pubblici e privati nel settore dell’edilizia studentesca, nell’ambito della più generale pianificazione urbanistica della città e del piano edilizio di Ateneo.
Infine, sarà confermato e potenziato il bando Futuro Prossimo, come strumento per favorire il radicamento cittadino della comunità studentesca e il sostegno di progetti dei cittadini per il miglioramento dei servizi agli studenti.