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I prossimi 8 e 9 marzo 2017 Urban Center Bologna parteciperà al meeting di due giorni organizzato da Urban Center Metropolitano di Torino in occasione del lancio del progetto Eucanet.

Il progetto ha l'obiettivo di garantire supporto progettuale al tutto il processo PON Metro.
Finanziamento complessivo Asse 5: 1.050.000€

Supporto progettuale, comunicazione e collaborazione come metodo
Il progetto intende proseguire il processo già avviato nel 2015 ad es. con i percorsi “Collaborare è Bologna” e “La Voce delle Unioni” e renderlo una modalità strutturale e costante di collaborazione tra Comune, Città Metropolitana e cittadini, associazioni, stakeholder.
A supporto delle attività si prevede di realizzare un insieme di azioni di comunicazione per diffondere la conoscenza del PON Metro, garantendo la visibilità dei suoi obiettivi ed evidenziando il ruolo dell’Unione Europea nel finanziamento del programma. Il processo di pianificazione, attuazione, controllo, valutazione, monitoraggio e gestione finanziaria delle Azioni del PON Metro sarà delegato all’Autorità Urbana Comune di Bologna.

Tempi: 10.05.2016 – 31.12.2023
Risorse economiche: 1.050.000€

 

 

Gli interventi che fanno riferimento all’Asse prioritario 3 “Servizi per l’inclusione sociale” intendono favorire il rafforzamento dei legami sociali, l’inclusione di fasce escluse, la capacitazione e l’attivazione dei soggetti deboli, la messa in rete delle politiche sulla casa, la scuola, il welfare, l’orientamento al lavoro, ecc. in ambito metropolitano.

Finanziamento complessivo Asse 3: 9.830.384€

Azioni integrate di contrasto alla povertà abitativa
Il progetto prevede una serie congiunta di azioni che possano, nel loro insieme, contrastare il disagio abitativo che investe fasce fragili di popolazione e reintegrare nel tessuto sociale i soggetti individuati, tramite percorsi personalizzati mirati al recupero dell’autonomia: la costruzione di un sistema che funzioni come agenzia sociale per l’affitto secondo il paradigma dell’Housing first; l’individuazione e presa in consegna di alloggi idonei per percorsi di transizione abitativa; la realizzazione di percorsi di accompagnamento sociale dei nuclei in transizione abitativa; la formazione di volontari e operatori e attività di comunicazione e sensibilizzazione.

Tempi: 09.2016 – 12.2021
Risorse economiche: 1.879.999,99€

Attività culturali, di animazione territoriale e collaborazione civica
Il progetto intende promuovere inclusione e coesione sociale in aree degradate attraverso il rilancio e il rinnovamento del lavoro di comunità e la creazione di start-up di innovazione sociale, con particolare riferimento al settore culturale e creativo. A tal fine saranno sviluppate attività quali: coprogettazione tra istituzioni e soggetti del territorio di percorsi di accompagnamento a favore di soggetti fragili; attivazione e cura delle reti di supporto informali; iniziative (educative, laboratoriali) per i giovani a rischio fragilità e devianza; attività di innovazione e inclusione sociale in aree degradate e presso le strutture qualificate grazie all’Asse 4.

Tempi: 09.2016 - 12.2021
Risorse PON Metro: 1.864.908,36€


Accelerazione civica e collaborazione tra PA, scuola e imprese
Il progetto intende realizzare percorsi di innovazione sociale in collaborazione con gli istituti scolastici professionali presenti in alcuni quartieri e aree urbane
a elevata criticità socio-economica. In particolare, tali percorsi vedranno un coinvolgimento diretto di giovani tra gli 11 ei 19 anni, delle loro famiglie, di insegnanti e formatori e la collaborazione di tutti i soggetti del territorio (Università, imprese, terzo settore, ecc.) e porteranno a lavoro di comunità e all’orientamento al lavoro; ad attività di comunicazione e divulgazione anche via web; ad attività di formazione per docenti e operatori, ecc.

Tempi: 11.2016 – 12.2021
Risorse economiche: 6.085.476,22€

 

I progetti che rientrano nell’Asse 4 “Infrastrutture per l’inclusione sociale” intendono contrastare le diverse forme di esclusione sociale sperimentando nuove forme di abitare, fondate su collaborazione, solidarietà e pratiche di sostenibilità e di cura del bene comune e, in ambito professionale, offrendo nuovi spazi di coworking, formazione, incontro e scambio di competenze.

Finanziamento complessivo Asse 4: 10.032.191€

Realizzazione e recupero di alloggi rivolti al contrasto del disagio abitativo, ristrutturazione e rigenerazione di strutture rivolte all'accoglienza di persone in fragilità sociale
Il progetto, al fine di ampliare e migliorare la disponibilità di alloggi e servizi per persone in condizione di grave disagio abitativo, si propone di riqualificare edifici (strutture di accoglienza o alloggi) caratterizzati da permanenze temporanee di ospiti in condizione di particolare fragilità sociale e/o precarietà abitativa. Gli immobili oggetto di intervento saranno individuati sulla base del percorso di confronto “Collaborare è Bologna” e dell’analisi territoriale svolta in stretta collaborazione con ASP Città di Bologna e gli enti gestori dei servizi di accoglienza. Alcuni possibili luoghi oggetto di intervento potranno essere: Rifugio notturno della solidarietà, Condominio Roncaglio, Area del Lazzaretto, Transizione abitativa ex studentato Battiferro (Quartiere Navile); Polo di Via Pallavicini (Area San Vitale – Croce Del Biacco), Struttura Beltrame (Area San Vitale – Cirenaica), Sportello di ascolto spazio via Polese (Area Porto), Struttura Madre Teresa (Quartiere Savena), Condominio via della Canapa (Area San Donato – Pilastro).

Tempi: 09.2016 – 12.2021
Risorse economiche: 2.655.579,94€

Riqualificazione e recupero di immobili da adibire a spazi comuni, per attività di inclusione e innovazione sociale
Il progetto intende creare nuovi spazi collaborativi attraverso la riqualificazione e rifunzionalizzazione di alcuni edifici, al fine di ospitare attività associative, favorire l’autoimprenditorialità giovanile, stimolare l’innovazione sociale e l’inclusione attiva attraverso la cultura e la creatività. Gli spazi riqualificati costituiranno quindi dei nuovi contenitori che, oltre ad accogliere tali attività, contribuiranno anche alla riqualificazione urbana in aree degradate e offriranno luoghi per la creazione di nuovi posti di lavoro qualificati per la fascia giovanile. Gli edifici su cui intervenire saranno scelti sulla base dei dati emersi dal percorso “Collaborare è Bologna”, dal confronto con i Quartieri e delle caratteristiche delle azioni di innovazione sociale previste.

Tempi: gennaio 2017 – dicembre 2020
Risorse economiche: 7.376.610,94€

 

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