Parte ad aprile 2017 la nuova edizione di Materia Paesaggio, il percorso formativo che da diversi anni la Regione Emilia-Romagna e l’ANCI Emiia-Romagna realizzano con lo scopo di diffondere la cultura del paesaggio tra gli operatori pubblici e privati che svolgono la loro attività professionale sul territorio emiliano-romagnolo.
L'edizione 2017 ha come focus gli ambiti periurbani e sarà incentrata sull'approfondimento di fenomeni emergenti di rinnovamento urbano, che agiscono per il riuso di spazi e immobili abbandonati o sottoutilizzati e promuovono iniziative di inclusione sociale e sviluppo locale.
In particolare, ai partecipanti sarà proposto di esercitarsi su tre aree che rappresentano situazioni emblematiche dei territori periurbani: un'area in contesto urbano costituita da un sistema di spazi aperti nei quartieri residenziali da connettere con i luoghi esistenti (spazi marginali, aree degradate, spazi tra le case, lotti interclusi, insulae, bordi...); un' area sul margine urbano costituita da un insieme di aree e attività sul limite urbano che producono nuovi assetti nel paesaggio; infine un'area agricola costituita da una porzione di territorio da valorizzare e riscoprire, che riunisce un insieme di aziende agricole contigue.
Questa sequenza di aree è stata specificamente individuata nella pianura a nord-est di Bologna, nello spazio che va dallo scalo merci al corso del Savena Abbandonato: un territorio rappresentativo di dinamiche che possono ritrovarsi anche in altri luoghi della regione e che pertanto diventa emblematico per temi e soluzioni possibili.
Il percorso formativo si rivolge a varie professionalità allo scopo di favorire l’apprendimento reciproco tra soggetti diversi: funzionari pubblici, appartenenti a diversi ambiti lavorativi (pianificazione urbanistica e territoriale, servizi sociali, agricoltura) di Comuni, Province, Città Metropolitana, Regione e Soprintendenze; liberi professionisti (architetti, ingegneri, agronomi e geologi); city makers (singoli o rappresentanti di gruppi e associazioni impegnate nei temi proposti dal laboratorio), cioè quelle figure che con le loro attività dirette sul territorio promuovono pratiche di trasformazione della città, di riuso di spazi e immobili abbandonati o sotto utilizzati, di iniziative di inclusione sociale e sviluppo locale che, generando cambiamento urbano, agiscono sul paesaggio e contribuiscono a riprodurlo.
L’attività è organizzata in 4 moduli durante i quali si alterneranno diversi metodi di apprendimento (lezioni frontali, comunicazioni brevi, sopralluoghi guidati, workshop progettuali, tavole rotonde, confronti pubblici) per una durata complessiva di 42 ore distribuite in 8 giornate che si succederanno, con cadenza prevalentemente settimanale, tra aprile e giugno 2017.
Il percorso formativo è gratuito e a numero chiuso. La scadenza per presentare la domanda di partecipazione è fissata alle ore 12.00 del 13 marzo 2017.
Per saperne di più:
> Scarica la call che illustra i temi e gli obiettivi del percorso formativo, le aree di studio, il programma del corso e le modalità di candidatura (.pdf - 951kb)
> Scarica il programma del 6 aprile 2017
> Visita il sito della Regione Emilia-Romagna
> Visita il sito dell'ANCI Emilia-Romagna
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