Il Comune di Bologna ha aperto un bando per assegnare 7 locali del Treno della Barca ad artisti, imprese, associazioni e professionisti in ambito culturale e creativo. Altri 4 locali saranno per agenti di prossimità della nostra Fondazione e servizi socioeducativi del Quartiere.
La riqualificazione del Treno della Barca entra nel vivo. Dopo aver ristrutturato 11 locali di proprietà Acer grazie ai fondi europei FESR del Pon Metro 2014-2020, ora il Comune di Bologna li assegnerà per valorizzare l’area attraverso l’inclusione sociale, lo sviluppo economico e la rigenerazione urbana a base culturale.
Per l'assegnazione è stato pubblicato l'avviso pubblico del Settore Cultura e Creatività, consultabile sul sito del Comune di Bologna.
Sarà possibile candidarsi fino alle 12 di martedì 10 maggio 2022.
I locali oggetto del bando sono sette, si trovano all’interno del Treno della Barca tra via Da Vinci e via Tommaseo e verranno assegnati gratuitamente per quattro anni.
L’obiettivo dell’avviso è di contribuire a rigenerare la zona, grazie alla presenza di nuove attività professionali legate all’arte, alla cultura e alla creatività intese come acceleratori di sviluppo. Queste, con il loro insediamento animeranno i luoghi in maniera quotidiana e continuativa, elemento fondamentale per l’inclusione sociale e il benessere di zona e di comunità nonché per lo sviluppo di condizioni socio-economiche migliori con particolare riferimento alle fasce giovanili e alle aree periferiche della città.
L’avviso si inserisce in un’azione più ampia di riqualificazione dell’area che prevede azioni diffuse di welfare culturale promosse dal Settore Biblioteche del Comune di Bologna e nell’ambito del Patto per la Lettura.
I locali riqualificati con fondi europei Pon Metro sono in tutto undici.
Oltre ai sette oggetto del bando, altri due locali del Treno diventeranno la sede dei cosiddetti Capitreno.
I Capitreno sono gli agenti di prossimità della nostra Fondazione che avranno un ruolo di community manager e raccordo fra le realtà che già popolano il Treno della Barca e quelle che si insedieranno. Inoltre avranno il compito di gestire le risorse destinate alla realizzazione di attività e proposte culturali rivolte alla cittadinanza, da co-progettare e condividere con tutti gli assegnatari dei locali, con l'obiettivo generale di dare vita a una comunità attiva e ben integrata sul territorio.
Infine due locali verranno assegnati ai Servizi educativi del Quartiere che svolgerà attività socio-educative per bambine e bambini e adolescenti.