È online sul nostro sito il report che racconta l’appuntamento pubblico che lo scorso 16 novembre ha dato avvio al percorso di ascolto e co-progettazione degli spazi pubblici del parco.
L’incontro si è svolto attraverso un sopralluogo e una passeggiata conoscitiva dell’area per presentare il percorso e far emergere dai partecipanti i temi da approfondire progettualmente negli incontri successivi per definire insieme come indirizzare i 600.000€ messi a disposizione dall’Amministrazione.
Insieme ai circa 40 partecipanti, l’obiettivo è stato costruire una base condivisa di conoscenza dell'area propedeutica al lavoro di co-progettazione.
In particolare, si è ripercorsa l’evoluzione storica del parco, con una particolare attenzione agli ultimi 15 anni e i tecnici del Comune di Bologna, insieme ai progettisti del nuovo padiglione attualmente in corso di realizzazione, ne hanno illustrato le caratteristiche architettoniche, funzionali e ambientali.
La nostra Fondazione ha inoltre sistematizzato e ripercorso le diverse questioni emerse dai precedenti percorsi di ascolto e partecipazione condotti dal 2018 ad oggi, fra i quali ad esempio il Bilancio partecipativo e il percorso di accompagnamento alla redazione del Piano Urbanistico Generale.
È stata data voce ad alcune delle realtà attive nel parco, come le Scuole Giancaglia Betti, FreeMontagnola, Arci, Frida nel Parco, per integrare la narrazione e ascoltare il punto di vista e i temi prioritari di chi il parco lo vive e lo ha quotidianamente animato negli ultimi anni.
Fra le principali questioni emerse, oltre alla richiesta di maggiore manutenzione, vi è la necessità di lavorare sia sul tema dell’accessibilità, sulla qualità dei percorsi, sulla segnaletica e sugli accessi che sulle attrezzature presenti nello spazio, non solo rinnovando quelle dedicate ai bambini, ma implementando anche l’offerta per gli adolescenti e per chi frequenta il parco per praticare sport. L’obiettivo comune è che il parco sia accessibile e accogliente e fruibile per tutti e per tutte in tutti i suoi spazi anche per questo alcuni partecipanti hanno più volte sottolineato l’importanza di lavorare in sinergia tra il parco, gli spazi esistenti e i futuri padiglioni, cercando anche di attivare un maggiore coordinamento tra le realtà già presenti sul territorio.
Il percorso proseguirà nei primi mesi del nuovo anno con altri incontri pubblici di confronto e di co-progettazione.